MONTE SAN MICHELE
Un'ascensione, consigliata per escursionisti esperti, che porta sulla vetta più alta della Provincia (1444 m) da cui si apre una vista a 360 gradi sulla Campania, dopo un percorso ricco di valenze geologiche, botaniche e storiche.
Un'ascensione, consigliata per escursionisti esperti, che porta sulla vetta più alta della Provincia (1444 m) da cui si apre una vista a 360 gradi sulla Campania, dopo un percorso ricco di valenze geologiche, botaniche e storiche.
Un'ascensione per escursionisti molto esperti che porta sull'aguzza cima mediana del Tre Pizzi (1350 m). Lo sforzo è ripagato dall'alta valenza geologica e botanica del percorso e, soprattutto, dalla stupenda vista panoramica che si gode dalla sua vetta su buona parte della Campania.
Sentiero di elevato valore paesaggistico che domina la costa tra Praiano e Positano correndo parallelo al Sentiero 2, a quote tra 850 e 650 m circa. Lungo il percorso si osservano le impressionanti tracce di una grande frana di crollo, le dentellate cime del Monte Tre Pizzi e suggestivi cambiamenti vegetazionali.
Fedeli e curiosi il 5 gennaio di ogni anno affollano la piazza di San Lazzaro.
In piazza Unità d’Italia (ex piazza Municipio), si trova l’antica casa comunale recentemente restaurata e rinominata Casa della Corte, che ospita la sala consiliare, la sezione storica della biblioteca comunale e spazi espositivi utilizzati per mostre d’arte.
Il Museo nasce per custodire, oltre all’importantissima sezione archeologica, una memoria minore, non ufficiale, fatta delle piccole cose di tutti i giorni.
Questo antico edificio, più volte rimaneggiato, ha ospitato il Municipio di Agerola dal 1862 al 1982. Dal 1846 al 1890 fu anche sede di un Regio Giudicato con annesso carcere (vedi la robusta grata ad una delle finestre terranee). Nei secoli precedenti, quando fu detto “Casa della Corte”, esso ospitò una Corte bajulare competente per Agerola, Praiano e Settica Maggiore. Essa vi fu stabilita da Antonio Piccolomini (nipote di Papa Pio II e genero di Re Ferrante D’Aragona) poco dopo aver ottenuto in feudo il Ducato d’Amalfi (1461).
Un intenso cartellone di eventi, per un Festival che anche in un anno tanto particolare non ha voluto rinunciare a fare spettacolo, cultura e ad emozionare il pubblico. CLICCA QUI per prenotare il tuo posto ed assistere agli eventi del Festival Sui Sentieri degli Dei Edizione 2021, nelle magnifiche location del Parco della Colonia Principe di Napoli e nei giardini di Palazzo Acampora.
Il belvedere Punta Corona é un balcone incantato che svetta nel vuoto collinare sottostante. La verticalità si percepisce in una vista unica che si fonde nella contemplazione del panorama, come un'opera d'arte dipinta dalla mano di un artista. Immerso in una vasta area verde, il parco turistico é a misura di famiglia: parco giochi e area picnic, ma anche un tour relax in un sentiero alberato di castagneti. Ideale per praticare sport all’aria aperta, a contatto con la natura e il paesaggio. Il suggestivo belvedere a picco sulla divina Costiera Amalfitana regala un romantico spettacolo di luci e colori, dove la linea azzurra dell’orizzonte segna il confine tra cielo e mare.
Uno scorcio conosciuto come Punta di San Lazzaro che assume un significato fortemente storico, essendo stato il punto che ha donato ispirazione al poeta partenopeo Salvatore Di Giacomo nella composizione di uno dei suoi più importanti capolavori artistici, la famosa lirica “Luna d’Agerola”. Dall’alto il belvedere domina Capo di Conca, offrendo alla sua sinistra la vista sulla Costa Cilentana e alla sua destra il paesaggio costiero di Punta Campanella.
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