CASA DELLA CORTE
Questo antico edificio, più volte rimaneggiato, ha ospitato il Municipio di Agerola dal 1862 al 1982. Dal 1846 al 1890 fu anche sede di un Regio Giudicato con annesso carcere (vedi la robusta grata ad una delle finestre terranee). Nei secoli precedenti, quando fu detto “Casa della Corte”, esso ospitò una Corte bajulare competente per Agerola, Praiano e Settica Maggiore. Essa vi fu stabilita da Antonio Piccolomini (nipote di Papa Pio II e genero di Re Ferrante D’Aragona) poco dopo aver ottenuto in feudo il Ducato d’Amalfi (1461).


