A 200 m dalla piazza, dedicata al capitano Paolo Capasso, medaglia d’oro alla memoria per le gesta eroiche compiute durante la battaglia del Carso della Prima Guerra Mondiale, si può subito ammirare il Palazzo Acampora, uno dei rari esempi di architettura patrizia dell’alta Costiera Amalfitana risalente alla prima metà del XVIII secolo.

Da piazza Paolo Capasso, seguendo il senso di marcia si imbocca Via Casalone. Inizia una passeggiata in salita, silenziosa e leggera, che offre per la suggestione di certi scorci e la luce intensa del sole, che si insinua tra la verde vegetazione e si riflette sul colore azzurro del mare, un panorama stupendo che dal Sentiero degli Dei spinge lo sguardo fino ai Faraglioni di Capri.

Nella piazza dedicata al Generale Avitabile si erge la Chiesa SS. Annunziata, al cui interno in stile barocco, con volte a croce tipiche della Costiera Amalfitana, si possono ammirare oltre a statue lignee e tele del XVIII-XIX sec., una bella croce marmorea bifacciale di epoca medievale e una pila dell'acqua santa di epoca romana.

Un imponente leccio sembra far da sentinella a quel che resta delle Scuderie del Castello del Generale Avitabile.

Si parte da piazza XXIV Maggio, nella quale si trova la Chiesa Madonna delle Grazie, risalente al XVI secolo. A pochi passi di distanza, la Chiesa Madonna di Loreto offre al suo interno varie tele del Mozzillo, pavimenti e altari risalenti al periodo Barocco e il mausoleo funebre del Generale Avitabile.

Da piazza Paolo Capasso, seguendo il senso di marcia si imbocca Via Casalone. Inizia una passeggiata in salita, silenziosa e leggera, che offre per la suggestione di certi scorci e la luce intensa del sole, che si insinua tra la verde vegetazione e si riflette sul colore azzurro del mare, un panorama stupendo che dal Sentiero degli Dei spinge lo sguardo fino ai Faraglioni di Capri.

In piazza Unità d’Italia (ex piazza Municipio), si trova l’antica casa comunale recentemente restaurata e rinominata Casa della Corte, che ospita la sala consiliare, la sezione storica della biblioteca comunale e spazi espositivi utilizzati per mostre d’arte.